il
giovane Ortis fu alquanto stranito,
tra
studi e Plutarco accadde, però,
che
sposa d’altrui, sventato! egli amò.
Tra
gemiti e tremiti entrambi or tradivan
l’ignaro
cornuto che, intanto, viaggiava:
un bacio, sol uno! e "fui fatto divino",
scriveva
egli, sempre al Lorenzo Alderino..
Perduta
la patria e la donna piangeva
quest’Ortis
e scriveva, scriveva, scriveva.
Fu
forse per questo che inchiostro finì
e,
dalla sua mano, il meschino, morì.
Qualcuno
leggendolo al Werther pensò
nol
disse a nessuno, e fu meglio però.
il
giovane Ortis fu alquanto stranito,
tra
studi e Plutarco accadde, però,
che
sposa d’altrui, sventato! egli amò.
Tra
gemiti e tremiti entrambi or tradivan
l’ignaro
cornuto che, intanto, viaggiava:
un bacio, sol uno! e "fui fatto divino",
scriveva
egli, sempre al Lorenzo Alderino..
Perduta
la patria e la donna piangeva
quest’Ortis
e scriveva, scriveva, scriveva.
Fu
forse per questo che inchiostro finì
e,
dalla sua mano, il meschino, morì.
Qualcuno
leggendolo al Werther pensò
nol
disse a nessuno, e fu meglio però.
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