martedì 11 novembre 2014

Senza pretese (di mattina sul balcone)


Se di mattina non accendo luci:
dietro ai miei vetri poco grigio intorno,
e sul balcone indisturbati beccano
pettirossi, merli e petulanti
passeri indifferenti
all'alto svolazzare di cornacchie
che sgridano i gabbiani.


Meglio gli sterpi, meglio poche e secche
piante abitate da sparuti insetti.
Meglio le fragole appassite e miti
che cedono ai miei ospiti randagi:
banchetto o rimasuglio non saprei.

venerdì 18 aprile 2014

dal Lunedì degli scrittori, Lucia Tosi


nessuna differenza

tra la mia volatilità
e la vostra cartaceità
non resterà niente
né di mio né di vostro
forse un sorriso in più
che avrò strappato
senza consumo d’alberi
senza impiego di denaro
senza paludamenti
senza editor (solo visitor)
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lunedì 24 marzo 2014

Farfalla sul muro


Sul muro al sole,
sola, senza altra ombra
scalda le ali al volo.

Riscrittura: Le ultime lettere di Jacopo Ortis


Fuggito da patria, con gran sacrificio,
il giovane Ortis fu alquanto stranito,
tra studi e Plutarco accadde, però,
che sposa d’altrui, sventato! egli amò.

Tra gemiti e tremiti entrambi or tradivan
l’ignaro cornuto che, intanto, viaggiava:
 un bacio, sol uno! e "fui fatto divino",
scriveva egli, sempre al Lorenzo Alderino..

Perduta la patria e la donna piangeva
quest’Ortis e scriveva, scriveva, scriveva.
Fu forse per questo che inchiostro finì
e, dalla sua mano, il meschino, morì.

Qualcuno leggendolo al Werther pensò
nol disse a nessuno, e fu meglio però.


18 marzo 2014 alle ore 22.34
by my Facebook

domenica 16 marzo 2014

La costruzione del nido

Qui sul balcone appeso a casa mia
ce sta tutto 'n via-vai de passerotti;
lei se pija 'na foja e lui un bel zeppo,
e continuano, al vento de 'sto marzo,
a chiacchierà che paron du vecchietti.
Li vedi riposasse appesi a un ramo
della tuja e se spasseno de bacche.
E quando ricominciano er lavoro
me pare de vedelli sorridenti:
er nido a poco a poco è tutto loro
e c'hanno ben raggione a esse contenti.

venerdì 14 febbraio 2014

Riflessione in controcorrente



Non solo il tempo cambia molte cose
anche l'ansia d'avere cambia in fretta
e il cambiare ed il fare non è detto
che mutino la melma in oro fino.

Ma mentre il tempo passa e tutto muta
stare a guardare, coi pensieri in testa,
restituisce il senso a molte cose
e il nuovo insieme al vecchio va a far festa.

giovedì 13 febbraio 2014

Caro Amico, mi scrivo


Sotto questo cielo
di tutto può accadere,
e vedere persone,
speciali persone:
- lavoriamo! - sentenziano
- lasciate lavorare,
ma stiamo lavorando!
uniti lavoriamo,
ho lavorato ieri,
stanotte e stamane,
lavorate con noi
non perder l'occasione. -
Sotto questo cielo
di tutto può accadere:
persone che parlare
dicono sia lavoro:
e parlano tra sé,
parlan di sé e con sé:
e i matti non son loro.
Forse ho sbagliato cielo?

Ti saluto pensoso