sabato 30 giugno 2012

Passa la notte


opera donata da Susanna Garavaglia















Passa la notte, leggera,
con orme di gatto guardingo
che socchiude i suoi occhi,
perle fosforescenti oblique luci,
e mentre insonne i tuoi pensieri insegui
lei indifferente,
scandisce passo passo anche la vita. 
Eterno contrappasso.

martedì 26 giugno 2012

Mamma


mamma ed io



Amarti era facile
nei tuoi forti anni,
allora il tuo amore
dissetava
e mai bastava;
allora il tuo tempo veloce
bella ti rendeva
e sfuggente.
Cercarti era facile
allora
quando la giovinezza
incoronava i capelli lucidi,
la mano ferma e
l’ardente voce
Allora il tuo profumo
era buono come il sole,
leggero come la luna,
duro come il sale,
inebriante come la dolcezza
gustata a fondo.
Allora ci legava una catena ombelicale
tenace
mai separata, mai recisa.
Era facile amarti allora.

Poi quella catena
fu verità che opprime,
e più difficile fu amarti
ma più difficile
smettere.

Oggi io ti ritrovo
ma parvenza,
immagine perduta
di sogno e desiderio
eppure viva e presente
quasi braccia vicine
quasi vicina voce
e più di sempre
oggi figlia mi sento.
Eppure quanto è triste
il  non averti più,
e l’averti perduta.
Inutili le lacrime
lavano quei ricordi
e solo con il cuore
io posso dirti
mamma.